La ricerca di nuove rose è un percorso coinvolgente e appassionante.
Un mondo nascosto dietro i petali di una Rosa
Alle porte di Pistoia nasce e si alimenta il “Laboratorio della Rosa”, l’avventura creativa e appassionata di sapienti vivaisti che unisce tradizione e dedizione per la qualità, ricerca delle antiche specie e molta sperimentazione. I Barni, celebre famiglia di coltivatori e di ibridatori di piante di rose da quattro generazioni, identificano con il loro cognome le rose. Questo libro è soprattutto un racconto per immagini con cui, grazie al sapiente uso dell’obiettivo, Luca Bracali mostra l’esperienza sul campo per ottenere nuove rose: forma, colore e profumo sono il risultato del lavoro e di un tempo di ricerca che può essere stimato fra i sette e i dieci anni; un lungo e difficile percorso che alterna momenti di sorpresa, nell’ottenimento di un risultato mai aspettato, a momenti di delusione. Come scrive Pietro Barni “partire dal cuore ci ha motivato non semplicemente a coltivare o a ottenere nuove varietà di rose, ma a impegnarci per farlo bene, a tenere in somma considerazione la qualità, l’integrità, il rispetto per un fiore che solo in apparenza sembra adattarsi a ogni suolo o clima”.
Il titolo del volume si ispira alla famosa frase scritta da Gertrude Stein nel 1913: A rose is a rose is a rose…, una meraviglia della natura che non sopporta aggettivi superflui che la limitino. Perché chi conosce questo fiore sa quanto sia fragile la sua bellezza. Chi lo conosce sa che senza amore la rosa perde la sua luminosità, perde la sua passionalità, perde la sua aggraziata identità. Per i Barni ogni rosa è una rosa, cioè ha una sua specifica singolarità e deve essere coltivata nel rispetto dei processi naturali. Se la rosa è da sempre associata ai canoni estetici della bellezza e della perfezione, è inevitabile il suo accostamento al mondo della moda: è un grande onore e pregio delle Rose Barni aver creato e dedicato a insigni nomi della moda rose bellissime e affascinanti, che richiamano nei loro colori e stili le magnifiche opere delle grandi firme, associando quindi il concetto della bellezza naturale al fascino e all’eleganza.
La storia di Rose Barni diventa l’occasione per narrare di un artigianato italiano colto e sensibile, che conserva salda la sua vocazione umanistica e rafforza il legame con la terra, nonostante la tecnologia, i computer, i laboratori sperimentali stiano sostituendo progressivamente l’uso degli utensili tradizionali e del lavoro manuale.
Sommario
lamberto cantoni
La rosa desiderante di Luca Bracali
paolo peirone
Rose Barni: oltre un secolo di forme, colori, profumi
francesca marzotto caotorta
Tradizione ed evoluzione delle rose
pietro barni
La famiglia Barni
beatrice barni
Ricerca
beatrice barni
Produzione in pieno campo
beatrice barni
Produzione in vaso
beatrice barni
Rose
Rose d’Autore